La Alhambra
Visitare La Alhambra di Granada è imprescindibile per conoscere la storia della città e la sua importante eredità nasridi Nel 2017, più di 2,7 milioni di turisti da tutto il mondo hanno visitato questo gioiello architettonico unico al mondo.
La Alhambra ha qualcosa di speciale. Sarà per la sua posizione, per le due dimensioni, per la sua architettura o per la sua storia? Milioni di turisti visitano ogni anno questa città cortigiana alla ricerca della risposta. La sua ubicazione strategica sulla collina al-Sabika, di fronte all'Albayzín e con la Sierra Nevada sullo sfondo, rende la Alhambra una parte integrante del paesaggio e della storia di Granada.
Questo complesso era stato concepito come la dimostrazione del potere della dinastia nasridi, ammirabile da ogni punto della città. La Alhambra, considerata l'Ottava Meraviglia del Mondo, significa “castello rosso”, e si tratta di una cittadella, palazzo e fortezza araba senza precedenti. È il monumento più visitato della Spagna!
Storia dell'Alhambra
Dopo la dissoluzione del califfato di Cordova nel 1031, il territorio occupato dai musulmani fu diviso in vari regni taifa, sconfitti dalle truppe cristiane nel XII secolo.
Per duecento anni, il regno di Granada rimase l'unico rappresentante del potere musulmano nella Penisola Iberica. Il fondatore della dinastia nasridi, Al-Ahmar, commissionò la costruzione dell'Alhambra e trasferì la residenza reale dell'Albayzín in questo nuovo complesso fortificato. Fu allora che Granada conobbe il suo periodo di massimo splendore artistico.
Le mura e l'acquedotto dell'Alhambra sono la parte più antica della cittadella, alle quali seguirono l'Alcazaba e le torri principali. Nel XIV secolo, invece, furono costruiti i tre palazzi nasridi: il Mexuar, il Comares e quello dei Leoni.
Dopo la Reconquista del 1492, i Re Cattolici portarono a termine diverse riforme e costruirono il convento di San Francesco. Più tardi, l'imperatore Carlo V commissionò la costruzione di un palazzo che portasse il suo nome.
Tra il XVIII e il XIX secolo, la Alhambra visse un periodo di abbandono e di decadenza che durò quasi cent'anni, fin quando le truppe francesi di Napoleone non occuparono parte del palazzo e quasi lo distrussero.
Infine, nel 1870, la Alhambra divenne proprietà dello stato e fu dichiarata Monumento Nazionale.
Cosa vedere: parti dell'Alhambra
L'Alhambra è costituita da varie zone con diverse funzioni:
La Alcazaba
È la parte più antica, e si trova nella zona più alta della collina. La sua funzione era prettamente militare, sebbene si creda che fu utilizzata anche come residenza reale. In quest'enorme fortezza, poi, si trovano le quattro torri principali dell'Alhambra, dalle quali otterrete delle viste privilegiate della città, dell'Albayzín e della Sierra Nevada.
Nell'Alcazaba si trova la Plaza de Armas, che attualmente mostra le fondamenta delle case arabe dei militari e del resto del personale, alcune prigioni e un bel giardino.
Palacios Nazaríes
Ognuno dei tre palazzi è associato a un re nasridi:
- Palazzo di Mexuar: è il più antico dei tre e, dunque, il peggio conservato. Il re Ismail I ordinò la sua costruzione per riunioni politiche e per svolgere i processi. La sala principale è colma di piastrelle e gelosie originali di grande valore.
- Palazzo di Comares o Diván: questo palazzo è costruito intorno al cortile degli Arrayanes. La sua alberca principale è una delle immagini più famose dell'Alhambra. In totale, furono tre i monarchi coinvolti nella sua costruzione. La struttura ospita la famosa Sala del Trono, dove si faceva politica, e le sale in cui si celebravano feste ed eventi vari.
- Palazzo dei Leoni o Harem: si tratta della zona privata del sultano Mohamed V, che viveva qui con la sua famiglia e con il suo harem. Qui si trova il famoso Cortile dei Leoni, la vera perla dell'Alhambra.
El Partal
È la prima residenza dei re nasridi che si sistemarono nell'Alhambra. La sua costruzione risale al XIII secolo XIII, ed è composta da un palazzo con un portico di cinque archi, la Torre de las Damas e un grande stagno all'esterno. È anche possibile vedere delle piccole abitazioni arabe costruite negli anni successivi.
Palazzo del Generalife
Era il palazzo in cui il sultano e la sua famiglia trascorrevano i loro momenti di riposo e di svago. Questa villa si trova a poca distanza dall'Alhambra e spicca per i suoi giardini, che a quel tempo erano orti. La parte più interessante del Generalife è costituita dal cortile principale, che rappresenta il paradiso musulmano.
Dal Generalife si vede tutta l'Alhambra e la valle del Darro.
Palazzo di Carlo V
Il Palazzo di Carlo V è una delle opere più rilevanti del Rinascimento spagnolo. Spicca per la sua facciata principale e per il suo cortile circolare porticato con colonne in stile romano. L'imperatore Carlo V decise di costruirlo accanto all'Alhambra per trascorrere ore spensierate insieme alla sua famiglia.
Sebbene la sua costruzione cominciò nel 1527, a causa della mancanza di fondi e delle rivolte intestine di Granada, il palazzo non fu ultimato fino al XX secolo. Oggi, è sede del Museo delle Belle Arti e del Museo dell'Alhambra.
Come raggiungere La Alhambra?
Il monumento per eccelenza di Granada è accessibile con ogni mezzo di trasporto, anche a piedi. Qui di seguito, ecco una lista dei diversi modi di raggiungere La Alhambra dal centro di Granada:
- Autobus: le linee C30 e C32, con una frequenza di circa 8 minuti, collegano il centro della città con la fermata Alhambra-Generalife 2.
- Taxi: il prezzo di un viaggio dal centro di Granada è di 6 euro circa.
- A piedi: Se bene si tratti di una salita abbastanza ripida, vale la pena camminare da Plaza Nueva e percorrere la Cuesta de Gomérez fino al bosco che circonda La Alhambra. Impiegherete circa mezz'ora, e ci sono vari sentieri che conducono direttamente al monumento.
Visite guidate
Se volete visitare il simbolo di Granada senza perdervi nemmeno un dettaglio, potete prenotare la nostra visita guidata dell'Alhambra e del Generalife in compagnia di una guida in italiano. Il numero di visitatori ammessi ogni giorno nella città murata è limitato e i biglietti si esauriscono velocemente: per questo, vi consigliamo di prenotare la visita dell'Alhambra in anticipo.
Se, invece, avete poco tempo e preferite vivere un'esperienza più completa, vi consigliamo di prenotare la visita guidata dell'Alhambra, dell'Albayzín e del Sacromonte.
Orario
Visita diurna:
Dal 1 aprile al 14 ottobre: tutti i giorni dalle 8:30 alle 20:00.
Dal 15 ottobre al 31 marzo: tutti i giorni dalle 8:30 alle 18:00.
Visita serale:
Dal 1 aprile al 14 ottobre: de martedì a sabato dalle 22:00 alle 23:30.
Dal 15 ottobre al 31 marzo: venerdì e sabato dalle 20:00 alle 21:30.
Prezzo
Biglietto generale: 19,09€ (20,10US$).
Tra i 12 e i 15 anni: 12,73€ (13,40US$).
Cittadini dell'Unione Europea, over 65 e carta giovani: 12,73€ (13,40US$).
Minori di 12 anni: ingresso gratuito.
Giardini, Generalife e Alcazaba:
Adulti: 10,61€ (11,20US$).
Cittadini dell'Unione Europea e carta giovani: 7,42€ (7,80US$).
Minori di 12 anni: ingresso gratuito.
Visita guidata dell'Alhambra e dei Palazzi Nasridi 49€ (51,60US$)
Trasporto
Autobus: linee C30 e C32.